Chi siamo


L’AVULSS (Associazione di Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Sociosanitari) è promossa dai responsabili dei soci dell’O.A.R.I.(Opera Assistenza Religiosa Infermi).

L’O.A.R.I. è un’associazione ecclesiale per dare assistenza religiosa agli infermi e ai sofferenti nata agli inizi degli anni ’60 ad opera di don Giacomo Luzietti.

Dopo l’approvazione della Riforma sanitaria (legge 833 del 1978) l’O.A.R.I. capì l’esigenza di offrire l’opera di un volontariato laico nelle strutture sanitarie fermo restando l’ispirazione cristiana di base.

Don Giacomo fonda l' AVULSS il 3 ottobre 1979. Nel 1981 sarà organizzato il primo Convegno AVULSS.

Il 5 settembre del ’94 don Giacomo muore.

Il 3 ottobre del 2004 viene approvato lo statuto della FEDERAZIONE AVULSS dal Consiglio centrale dell’Associazione.

L’AVULSS è un’associazione senza scopo di lucro (ONLUS), libera, autonoma, che si ispira a principi cristiani, aperta a tutti e apartitica.

I volontari AVULSS operano in piena gratuità, liberi da ogni condizionamento politico, istituzionale, giuridico o sociale e sono capaci di autogovernarsi e amministrarsi.

I principi cristiani sono per l’AVULSS strumenti di lettura delle realtà culturali, sociali e sanitarie e modelli di comportamento.

L’associazione è aperta a tutti ma per entrare nell’AVULSS occorre prima partecipare al Corso base per il Volontariato sociosanitario.

L’AVULSS è apartitica ma l’impegno sociopolitico, la sua partecipazione al dibattito e alla definizione delle politiche sociali e sanitarie sono parte significativa delle sue finalità.

L’AVULSS si propone per statuto di concorrere al conseguimento dei fini istituzionali del servizio sanitario nazionale (legge 833 del 1978) nel rispetto della Legge quadro sul volontariato (legge266 del ’91).

In tal senso l’AVULSS intende essere stumento di promozione difesa e tutela della salute, di partecipazione, sensibilizzazione, animazione e testimonianza nel mondo sociosanitario, per dare una risposta ai reali bisogni dei cittadini attraverso l’attività di volontariato.

L’obbiettivo primario è la PERSONA in difficoltà. Il risultato ottimale è risolvere radicalmente (non solo nell’emergenza) il problema, per la persona stessa e per tutti gli altri cittadini, individuandone le cause e stimolando le istituzioni a trovare le soluzioni; promuovendo anche la prevenzione (sanitaria, sociale ed economica) per far crescere la comunità secondo prospettive di autentico umanesimo e giustizia cristiana.

L’ispirazione cristiana è il filo conduttore e la guida dell’azione volontaria dell’AVULSS nella quale si ritrovano gli alti valori umani di Dignità e Libertà della persona, di Condivisione, di Compartecipazione, di Accoglienza e Accettazione della sofferenza.

Per essere in grado di aiutare una persona ad accogliere la sofferenza è necessario che tale accoglienza sia sperimentata dal volontario mediante un Cammino Formativo.

Sarà possibile infatti accettare la sofferenza solo se si è capaci di darle un senso che essa può in realtà assumere se inserita nella visione cristiana della vita.

Il Volontario è colui che presta un Servizio mettendo a disposizione il proprio tempo, le proprie capacità e professionalità, i propri beni intellettuali, morali ed economici.

Il Campo in cui operare è il Territorio facendo scelte di intervento secondo la forza di volontariato disponibile.

I Luoghi di intervento sono le Strutture ospedaliere e sanitarie e il Domicilio di persone sole, anziane, abbandonate, disabili.

L’attività di volontariato deve avere tre caratteristiche fondamentali:

GRATUITA’,CONTINUITA’,E ORGANIZZAZIONE.

Il gesto, il servizio gratuito è rivolto al rispetto della dignità e del valore della persona con l’obiettivo di dare vita e senso all’uomo, senza considerare quello che che produce, che fa o che dice, ma solo quello che è: una PERSONA UMANA.

La Gratuità è l’espressione concreta dell’ Amore ed è rivolta a tutti senza fare differenze di qualità sociale, di razza, di colore, di religione, di cultura.

La gratuità del servizio è obbligatoria per il volontario AVULSS.

Per continuità si intende una presenza costante nella quantità e nella qualità del servizio, evitando che la continuità diventi abitudine ma sia fedeltà e dedizione e la quantità si limiti a ciò che serve.

L’organizzazione garantisce inoltre il servizio continuo, qualificato ed efficace derivanti dalla crescita, dalla maturazione e assimilazione dei valori insiti nel volontariato.

La competenza che si richiede innanzitutto ai volontari AVULSS è la competenza umana e umanizzante di persone che imparano a vivere insieme, a stare accanto ad altre persone.

La qualificazione professionale conseguita con la formazione dovrà essere sostenuta da questa ricchezza interiore di umanità e carica cristiana.

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